Villa San Giovanni si prepara a una nuova giornata di mobilitazione popolare contro la costruzione del Ponte sullo Stretto. L’appuntamento è fissato per venerdì 29 agosto alle ore 12:30, quando dalle acque e dalla spiaggia della zona Cannone – Pezzo si leverà un messaggio chiaro: lo Stretto non si tocca.
L’iniziativa vedrà protagoniste le barche villesi, che partiranno dalla spiaggia accanto a Piazzetta Calandruccio di Cannitello per poi radunarsi sotto l’area dell’intubata ferroviaria, considerata dai promotori il simbolo delle ferite ambientali subite dal territorio. Sulla riva, cittadini e sostenitori si uniranno per sostenere la protesta “da terra”, trasformando la spiaggia in un presidio di resistenza.
Gli organizzatori parlano di un gesto di comunità e solidarietà: non un ponte di cemento e speculazione, ma un “ponte umano” costruito dalla partecipazione. «Difendere lo Stretto è una responsabilità collettiva – spiegano –. Non si tratta solo di tutelare l’ambiente marino, ma di proteggere un patrimonio naturale, storico e culturale che appartiene a tutti».
La manifestazione, che unirà imbarcazioni e manifestanti a terra, intende lanciare un messaggio forte contro un’opera ritenuta dannosa per l’ecosistema e priva di reale utilità per le comunità locali. L’appello è rivolto a chiunque voglia unirsi, con o senza barca, per dare visibilità a una battaglia che da anni divide opinione pubblica, politica e territorio.