Campo Calabro compie un passo decisivo verso la realizzazione di un’opera destinata a lasciare il segno nella vita culturale e sociale del territorio. Con un atto notarile sottoscritto il 13 agosto, l’amministrazione comunale ha ufficialmente acquisito il serbatoio e l’area di pertinenza precedentemente di proprietà del CoRAP.
Si tratta del primo, concreto passo verso l’avvio dei lavori per la costruzione del “Globe Theatre”, un progetto finanziato con 2,2 milioni di euro provenienti dal PNRR – Piani Integrati della Città Metropolitana. L’intervento prevede il recupero e la trasformazione del manufatto industriale in disuso, preservandone la struttura originaria e reinterpretandola con una soluzione architettonica innovativa e audace.
L’obiettivo è creare un teatro moderno, inserito in un contesto riqualificato, capace di ospitare eventi culturali e sociali, e di valorizzare il legame tra archeologia industriale e arte contemporanea. L’opera, spiegano dall’amministrazione, sarà un esempio concreto di come edifici industriali dismessi possano diventare “contenitori dell’esternazione dell’arte”, restituendo spazi inutilizzati alla comunità.
“Questa è una sfida non solo architettonica, ma anche culturale e sociale – sottolineano dal Comune – e non trova eguali nel nostro territorio. Dimostra che la politica può correggere i propri errori, se ritrova la passione e il coraggio”.
