Maltempo sulla Calabria: scuole chiuse in numerosi comuni per l’allerta arancione

Temporali, vento forte e rischio idrogeologico: sindaci attivano i centri operativi e invitano i cittadini alla prudenza
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Una nuova ondata di maltempo si abbatte sulla Calabria. La Protezione civile regionale ha diramato un’allerta arancione valida da questo pomeriggio fino alla giornata di domani, a causa di piogge intense, temporali, grandinate e forti raffiche di vento, in particolare lungo i settori meridionali e ionici della regione.

Alla luce delle previsioni, numerosi sindaci calabresi hanno deciso di disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di mercoledì 16 ottobre, oltre a una serie di misure di prevenzione volte a garantire la sicurezza dei cittadini.

A Catanzaro, il sindaco Nicola Fiorita ha firmato un’ordinanza che prevede, oltre alla sospensione delle lezioni, anche la chiusura di parchi pubblici e aree verdi e il monitoraggio dei canaloni nelle zone più a rischio. Il Comune raccomanda di limitare gli spostamenti, soprattutto in prossimità di sottopassi, torrenti e tratti costieri.

Misure analoghe sono state adottate anche a Crotone, dove il primo cittadino Vincenzo Voce ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) per seguire l’evolversi della situazione e coordinare eventuali interventi di emergenza. È stata inoltre disposta la chiusura di via Volturno, nel tratto che attraversa il torrente Cacchiavia, ritenuto particolarmente vulnerabile in caso di forti precipitazioni.

A Lamezia Terme, il sindaco Mario Murone ha firmato un’ordinanza simile, mentre a Corigliano-Rossano, il sindaco Flavio Stasi ha attivato il COC e predisposto un piano di sorveglianza notturno con particolare attenzione ai torrenti, al fiume Crati, alle principali arterie stradali e al litorale, dove si temono mareggiate.

L’elenco dei comuni che hanno già confermato la chiusura delle scuole è lungo e comprende gran parte del territorio regionale:
Reggio Calabria, Scilla, Motta San Giovanni, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Diamante, Botricello, Sersale, Cortale, Magisano, Serra San Bruno, Girifalco, Gizzeria, Marcedusa, Petronà, Cotronei, Crosia, Amaroni, Sellia Marina, Cerenzia, San Mauro Marchesato, San Benedetto Ullano, San Cosmo Albanese, Soverato, Squillace, Nocera Terinese, Cropani, Isola Capo Rizzuto, Petilia Policastro, Caccuri, Roccabernarda, Cirò Marina, Melissa, Mesoraca, Acri, Rende, Stalettì, Montepaone, San Pietro a Maida, Pizzo, Bisignano, Longobucco, Rogliano e Mandatoriccio (in aggiornamento).

La Protezione civile raccomanda la massima prudenza e invita i cittadini ad evitare spostamenti non necessari, soprattutto nelle ore centrali dell’allerta, a non sostare nei pressi di corsi d’acqua o sottopassi e a mettere in sicurezza oggetti e materiali all’aperto che potrebbero essere spostati dal vento.

Le autorità continueranno a monitorare l’evolversi della situazione, pronte ad intervenire in caso di criticità idrogeologiche o allagamenti.

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