Dopo un fine settimana e un lunedì dal sapore pienamente estivo, il Sud Italia si prepara a un cambio di scenario. Il sole resterà protagonista ancora per qualche giorno, con valori termici che in molte località supereranno i 30°C, regalando un clima tipico da metà estate. Tuttavia, l’arrivo di una perturbazione atlantica metterà presto fine a questa parentesi di stabilità.
I primi segnali di cambiamento si avvertiranno già lunedì in Sardegna, dove nubi in aumento e piogge porteranno un brusco stop alla fase calda e asciutta. L’isola sarà infatti la prima ad essere raggiunta dal fronte instabile in arrivo da ovest, con precipitazioni che avanzeranno da occidente verso oriente.
Da martedì l’instabilità conquisterà progressivamente anche il resto del Sud: Sicilia, Campania e a seguire altre regioni meridionali dovranno fare i conti con rovesci e temporali sparsi. I fenomeni non saranno diffusi come al Centro-Nord, ma non si escludono episodi localmente intensi, soprattutto nelle aree interne e a ridosso dei rilievi.
Sul fronte termico, dopo i picchi oltre i 30°C del weekend, è atteso un calo generalizzato: le temperature scenderanno in modo più evidente lungo il versante tirrenico e successivamente anche su quello adriatico. Più marginali, invece, gli effetti sul settore ionico, dove la diminuzione sarà meno marcata.
In sintesi, l’estate settembrina che ha caratterizzato gli ultimi giorni al Sud sta per cedere il passo a un quadro più instabile e fresco, preludio a una fase atmosferica tipicamente autunnale.