La Giunta Comunale di Villa San Giovanni ha approvato e ufficialmente avviato lo studio tecnico-scientifico per affrontare i gravi fenomeni di erosione costiera che da anni interessano tratti critici del litorale cittadino, in particolare nelle zone di Santa Trada, Cannitello e Punta Pezzo.
Il progetto, finanziato con 100.000 euro dalla Regione Calabria nell’ambito del “Master Plan degli interventi di mitigazione del rischio di erosione costiera in Calabria” (del valore complessivo di 1,8 milioni di euro), prevede un’analisi approfondita del territorio attraverso rilievi batimetrici, studi morfo-dinamici, simulazioni del moto ondoso e modellazioni matematiche avanzate.
La convenzione tra Regione e Comune, sottoscritta il 20 maggio 2025, ha designato Villa San Giovanni come soggetto attuatore dell’intervento, propedeutico alla realizzazione delle opere di difesa costiera tra la Foce della Fiumara Sant’Anna e Favazzina.
A seguito di una trattativa diretta sulla piattaforma MePA-Consip, l’incarico è stato affidato al raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP) guidato dall’ingegnere Domenico Mangano, con sede a Messina, per un importo di 76.450,19 euro (oltre oneri e IVA).
Il team include anche gli ingegneri Antonio Pio D’Arrigo, Agostino La Rosa, Alberto Lo Presti, Luigi Risitano e il geologo Sebastiano Giovanni Monaco, tutti con comprovata esperienza nel settore.
Responsabile unico del progetto è l’architetto Salvatore Foti, dirigente del Settore Lavori Pubblici, al quale è demandata l’attuazione degli adempimenti necessari per l’utilizzo del contributo e la realizzazione dello studio, da trasmettere alla Regione in versione definitiva.
L’iniziativa rappresenta un passo decisivo verso una pianificazione più consapevole e sostenibile delle opere di difesa costiera, in risposta a fenomeni erosivi sempre più intensi e frequenti.