Una notizia che ha colpito duramente decine di famiglie reggine: da lunedì 14 luglio 2025 i punti vendita dei supermercati Decò presenti nella città di Reggio Calabria hanno chiuso improvvisamente i battenti. Una decisione repentina che ha portato alla sospensione delle attività e alla conseguente messa in Cassa Integrazione per circa 100 lavoratori, lasciando nell’incertezza chi da anni operava stabilmente all’interno della nota catena della grande distribuzione.
Secondo quanto emerso, nei prossimi giorni è previsto un incontro tra i rappresentanti sindacali e la proprietà dell’azienda per chiarire le ragioni della chiusura improvvisa e, soprattutto, per discutere delle prospettive future legate alla continuità dell’attività sul territorio reggino. Le organizzazioni sindacali chiedono trasparenza e impegni concreti, mentre cresce la preoccupazione tra i dipendenti, colti alla sprovvista e ora in attesa di risposte.
In un contesto già fragile sotto il profilo occupazionale, la notizia rischia di diventare un ulteriore colpo per l’economia locale. A farsi portavoce della solidarietà ai lavoratori è anche l’associazione AMPA venticinqueaprile, che attraverso una nota ha espresso “piena vicinanza a tutti i dipendenti coinvolti, auspicando che l’incontro tra le parti porti ad una soluzione positiva e che venga garantita la continuità occupazionale”.
“Non si può assistere in silenzio a una chiusura di questa portata – dichiara AMPA venticinqueaprile – che, oltre a compromettere la stabilità economica di decine di famiglie, priva l’intera città di importanti presìdi commerciali. Chiediamo all’azienda di farsi carico delle proprie responsabilità sociali e di mantenere un confronto aperto e costruttivo con i sindacati e le istituzioni”.
Restano quindi ore di attesa e di tensione per i lavoratori e le loro famiglie, mentre l’intera comunità reggina guarda con preoccupazione a una vicenda che potrebbe segnare l’ennesimo arretramento del tessuto produttivo locale.