Ponte sullo Stretto, la Stretto di Messina: quasi pronta nuova delibera al CIPESS

Per il progetto del Ponte sullo Stretto, la Stretto di Messina SpA risponde alla Corte dei conti: delibera CIPESS aggiornata e pieno allineamento con la UE
stretto di messina spa ad pietro ciucci

Ponte sullo stretto — Stretto di Messina S.p.A. si prepara a trasmettere al CIPESS una nuova delibera per adeguarsi alle osservazioni formulate dalla Corte dei conti

L’obiettivo è sciogliere ogni possibile nodo procedurale legato al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, opera strategica al centro dell’agenda infrastrutturale italiana.

Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Pietro Ciucci in un’intervista rilasciata a Diac, la società ritiene che la registrazione con riserva degli atti sia “teoricamente possibile ma totalmente inappropriata”, preferendo invece un chiarimento formale tramite una delibera aggiornata.

Il rapporto con Bruxelles: “Nessuna critica alla procedura adottata”

Ciucci richiama la lettera inviata dalla Commissione europea il 15 settembre, nella quale viene riconosciuto sia l’impegno del Governo italiano sia la rilevanza strategica dell’opera. Il punto politico evidenziato dal vertice della concessionaria è netto:

“In nessun passaggio la Commissione contestava la procedura di comunicazione seguita. Confidiamo che la nostra interpretazione sull’applicazione delle direttive Habitat e Appalti venga confermata”.

Un riferimento diretto alle presunte criticità di carattere ambientale e procedurale sollevate dalla Corte dei conti, che secondo Stretto di Messina non troverebbero riscontro negli scambi formali con Bruxelles.

Il nodo ART: “Parere richiesto ora per completare il quadro”

Altro punto al centro del rilievo contabile riguarda la competenza dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).
La concessionaria spiega di aver ritenuto necessario il parere dell’Autorità solo per le autostrade, mentre il ponte è classificato come strada extraurbana principale di tipo B, come indicato nella stessa Convenzione.

Per evitare ulteriori dubbi interpretativi, Stretto di Messina procederà ora formalmente alla richiesta del parere ART, avviando la procedura nel più breve tempo possibile.

Verso l’incontro con i servizi tecnici UE

Le dichiarazioni anticipano l’imminente confronto tra Stretto di MessinaMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con i servizi tecnici della Commissione europea. Un incontro considerato decisivo per confermare la solidità procedurale del progetto.

Ciucci ribadisce che l’opera è stata gestita “con osservanza delle normative comunitarie”, mentre la società continua a lavorare per recepire puntualmente le indicazioni della Corte dei conti e proseguire nel percorso verso l’avvio dei lavori.

News

Consulta gli argomenti trattati

salute e Benessere