Domani, sabato 6 settembre, anche la Calabria alzerà la voce in difesa dei diritti umani e contro la tragedia che sta colpendo la Striscia di Gaza. Il Coordinamento regionale Libera Calabria, insieme alla CGIL e a numerosi movimenti e associazioni, scenderà in piazza nelle principali città della regione – da Catanzaro a Cosenza, da Crotone a Reggio Calabria fino a Vibo Valentia – per unirsi all’ondata di mobilitazioni che attraverserà l’Italia a sostegno della Global Sumud Flotilla, la più grande iniziativa civile internazionale diretta verso Gaza.
L’obiettivo della Flotilla è chiaro: portare aiuti umanitari a una popolazione stremata da mesi di bombardamenti, carestia e distruzione. “In un momento in cui la situazione umanitaria è drammatica – sottolinea Libera – quest’azione nonviolenta rappresenta un grido di speranza e di giustizia. Saliamo simbolicamente su quelle barche perché ci sentiamo corresponsabili delle vite messe in pericolo, violate e disumanizzate”.
Il messaggio lanciato dal Coordinamento regionale di Libera Calabria è un appello forte alle istituzioni italiane ed europee: sostenere e proteggere l’iniziativa, favorire un dialogo politico inclusivo e lavorare per un negoziato che porti finalmente al riconoscimento di uno Stato palestinese capace di convivere in pace e sicurezza con Israele.
Domani, dunque, le piazze calabresi si faranno spazio di solidarietà e di resistenza civile, per ribadire che la pace non può attendere e che la dignità umana deve tornare al centro del dibattito internazionale.
