MESSINA – «Lo dice il pesce spada, lo dice il capodoglio, il ponte sullo Stretto non lo voglio». Con questo coro, centinaia di cittadini e lavoratori del mare hanno riempito oggi pomeriggio le strade di Torre Faro e il mare dello stretto durante l’evento “Un ponte di feluche”, organizzato proprio nel punto in cui pochi giorni fa il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva fatto la sua passerella.
Tra le barche tradizionali dello Stretto e le bandiere “No Ponte” sventolate con orgoglio, pescatori e marinai hanno voluto mandare un messaggio chiaro: chi ogni giorno attraversa queste acque conosce bene i rischi che il progetto comporterebbe per l’ambiente, la fauna marina e l’equilibrio del territorio.
Affacciati lungo via Circuito, cittadini e attivisti hanno applaudito i discorsi e le testimonianze, trasformando il pomeriggio in una colorata manifestazione di resistenza. Il messaggio finale, rivolto direttamente al ministro, è stato inequivocabile: questo ponte «non s’ha da fare».
