Villa San Giovanni ha ospitato il primo Campo della Legalità, un’iniziativa che ha visto protagonisti i ragazzi della città e che si è svolta presso il Presidio Ponti Pialesi, intitolato al giudice Antonino Scopelliti, in collaborazione con la cooperativa Rose Blu.
Il programma si è snodato in più giornate, alternando momenti di riflessione a esperienze concrete. Venerdì 12 i partecipanti hanno incontrato i Giovani Consulenti del Lavoro di Reggio Calabria, per poi recarsi presso la stele che ricorda l’omicidio del giudice Scopelliti. La giornata è proseguita con la proiezione del film “Liberi di scegliere”, seguita da un dibattito promosso dalla Consulta Giovani di Villa San Giovanni.
Sabato mattina i ragazzi hanno preso parte alla Veleggiata della Legalità, organizzata con la Lega Navale di Villa San Giovanni, e successivamente hanno ascoltato la testimonianza dei promotori della Festa della Luce. Nel pomeriggio, invece, spazio al confronto con esponenti del mondo associativo e antimafia: Giuseppe Borrello (referente regionale di Libera), Carmela Ferro (compagna di Giuseppe Valerioti, vittima di mafia), Vincenzo Linarello (presidente di GOEL), Dominella Floccari (presidente di Ora di Agire) e Alessandro Trovato per SMAIL, realtà impegnate nella valorizzazione dei beni confiscati. La giornata si è conclusa con un momento conviviale e un DJ set che ha visto i giovani protagonisti di un finale di festa.
La mattina di domenica è stata dedicata alla visita di un bene confiscato, destinato a diventare un centro “Dopo di Noi”, a testimonianza concreta del riutilizzo sociale dei patrimoni sottratti alla criminalità organizzata.
Al termine dell’esperienza, i ragazzi hanno espresso soddisfazione e gratitudine: un coro unanime che ha definito il campo “arricchente”, capace di trattare un tema serio come la legalità in forme nuove e coinvolgenti. “Le aspettative sono state pienamente soddisfatte”, hanno raccontato.
“Legalità: un gioco da ragazzi!” non è stato solo lo slogan, ma il segno tangibile dell’inizio di un percorso virtuoso che la comunità intende portare avanti. L’iniziativa ha messo in luce l’energia e la compattezza del tessuto associativo cittadino, con il contributo di Ponti Pialesi, Presidio Libera VSG, Coop Rose Blu, Agesci Villa San Giovanni 1 e 2, Consulta Giovani VSG, Generazione Legalità, Giovani Consulenti del Lavoro RC e Comitato Borgo di Piale.
L’ultimo ringraziamento è andato proprio ai giovani partecipanti, che con il loro entusiasmo hanno reso possibile un’esperienza che guarda al futuro.