È ufficiale: il nuovo Istituto d’Istruzione Superiore Nostro – Repaci di Villa San Giovanni (RC) si farà. È stata infatti pubblicata la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico di via Marconi. Un progetto di grande rilievo per il territorio, che prevede un investimento complessivo di oltre 5,6 milioni di euro, finanziato grazie ai fondi regionali della Legge di Stabilità 2019, sbloccati dopo un articolato iter amministrativo e burocratico.
Il bando, gestito attraverso procedura aperta, fissa la scadenza per la presentazione delle offerte al 28 luglio 2025. L’importo dell’appalto è indicato “a corpo” e include tutte le attività previste dal progetto, comprese eventuali opere complementari.
A supervisionare l’intero percorso, dalla progettazione alla pubblicazione del bando, sono stati il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco metropolitano con delega all’edilizia scolastica Carmelo Versace, che ha commentato l’importanza strategica dell’intervento per la comunità scolastica e per il territorio più ampio.
“Possiamo dire di aver mantenuto l’impegno assunto con cittadini e studenti – ha dichiarato Versace – nonostante le difficoltà e la complessità della situazione. La pubblicazione del bando rappresenta un risultato concreto che mette finalmente in moto un’opera attesa da anni”.
L’attuale edificio dell’Istituto Nostro-Repaci, da tempo non più adeguato agli standard di sicurezza e funzionalità, verrà quindi completamente abbattuto per lasciare spazio a una nuova struttura moderna, efficiente e sostenibile, in grado di accogliere studenti e personale in un contesto finalmente all’altezza delle esigenze educative.
“L’istruzione – ha sottolineato il vicesindaco – è un valore imprescindibile. Investire nella scuola significa investire nella parte più vitale della nostra società: i giovani. Abbiamo il dovere, come amministratori, di garantire a studenti e famiglie ambienti sicuri e dignitosi, affinché le nuove generazioni possano formarsi e diventare la futura classe dirigente del nostro territorio”.
L’intervento si inserisce nel quadro più ampio della riqualificazione del patrimonio scolastico metropolitano, obiettivo prioritario dell’amministrazione guidata da Falcomatà e sostenuto da una strategia di utilizzo mirato delle risorse regionali ed europee.
Con la pubblicazione del bando, si compie dunque un passo decisivo verso la realizzazione di una scuola che sarà non solo un edificio, ma un simbolo concreto di rinascita e impegno istituzionale per le nuove generazioni.