Uomo muore dopo l’intervento dei Carabinieri con il taser: indagini in corso a Napoli

Il 35enne avrebbe opposto resistenza: inutili i soccorsi durante il trasporto in ospedale
carabinieri scientifica

Un uomo è morto a Napoli dopo essere stato colpito con il taser dai Carabinieri durante un intervento per una lite familiare. Il fatto è avvenuto nella mattinata di oggi in viale Nicola Fornelli, nel quartiere Secondigliano. Secondo le prime informazioni, i militari sono stati chiamati a intervenire in seguito a una segnalazione di forti tensioni all’interno di un’abitazione.

Giunti sul posto, i Carabinieri avrebbero cercato di calmare il 35enne, che si sarebbe mostrato particolarmente agitato e avrebbe opposto resistenza. Dopo vari tentativi di mediazione, uno dei militari ha utilizzato il taser in dotazione per immobilizzarlo. L’uomo è stato subito soccorso e caricato su un’ambulanza diretta all’ospedale, ma è deceduto durante il tragitto.

La Procura di Napoli ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso e ha aperto un fascicolo d’indagine. Sul posto sono intervenuti anche i reparti della Scientifica per i rilievi del caso.

Il comando provinciale dei Carabinieri ha espresso cordoglio per la morte dell’uomo e ha precisato che l’uso del taser è avvenuto nel rispetto dei protocolli previsti. Le indagini dovranno chiarire se l’arresto cardiaco sia stato provocato direttamente dalla scarica elettrica o da altre condizioni fisiche preesistenti.

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