Una notte di angoscia, una corsa contro il tempo e un finale che ha trasformato la paura in sollievo. È quanto accaduto a Villa San Giovanni, dove una giovane donna è stata ritrovata e salvata grazie alla tempestività dei Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia locale.
La vicenda ha avuto inizio nella mattinata del 22 maggio, quando la Centrale Operativa dei Carabinieri di Reggio Calabria ha ricevuto la segnalazione della scomparsa volontaria di una ragazza residente nel comune. I genitori, in preda alla preoccupazione, avevano scoperto l’assenza della figlia al risveglio, trovando sul tavolo un biglietto scritto a mano che lasciava presagire un gesto estremo. Accanto, le chiavi di casa e nessuna traccia della giovane.
È partita immediatamente una complessa operazione di ricerca, coordinata con precisione dalla Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni. I militari hanno raccolto informazioni fondamentali dai familiari, come una foto recente e i dati dell’automobile con cui la ragazza si era allontanata.
Decisiva è stata la collaborazione dei cittadini: intorno alle 9:40 del mattino, un pastore ha segnalato la presenza di un’auto ferma in una zona isolata, priva di edifici e difficile da raggiungere. La macchina dei soccorsi si è mossa con incredibile rapidità: in quattro minuti, i Carabinieri erano già sul posto.
All’interno della vettura, chiusa dall’interno, la giovane era priva di sensi, circondata da contenitori di farmaci. I militari non hanno esitato: hanno infranto un finestrino per aprire le portiere e hanno iniziato le manovre di primo soccorso, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
Grazie al loro intervento, la ragazza è stata mantenuta in vita fino all’arrivo del personale medico, che l’ha poi trasportata d’urgenza al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, dove si trova ora sotto osservazione.
Questo salvataggio a Villa San Giovanni rappresenta un esempio concreto di sinergia tra istituzioni e cittadini, e soprattutto della dedizione dei Carabinieri, sempre pronti a intervenire in difesa della vita umana.
Un sentito plauso alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Villa San Giovanni, la cui professionalità ha permesso un epilogo positivo a quella che poteva trasformarsi in una tragedia.
