Strada dissestata nella Zona Industriale di Campo Calabro: il Comune chiarisce i limiti di competenza

Buche profonde e rischio per gli automobilisti: Campo Calabro interviene per precisare che le maggiori criticità ricadono nel territorio di Reggio Calabria. CORAP promette un intervento imminente
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A seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini e dei sopralluoghi effettuati dagli uffici comunali, il Comune di Campo Calabro ha diffuso una nota ufficiale per chiarire la situazione relativa al tratto stradale che collega lo svincolo autostradale A2 con via Risorgimento, nella cosiddetta Zona Industriale.

Il documento, firmato dall’Ufficio del Sindaco, precisa che la competenza territoriale della strada in questione è solo parzialmente del Comune di Campo Calabro. Il tracciato, infatti, ricade nel territorio comunale fino al confine catastale all’altezza dello stabilimento Detercart Lombardi; da quel punto in poi, prosegue interamente all’interno del territorio del Comune di Reggio Calabria.

«Come è noto e facilmente riscontrabile – si legge nella nota – le maggiori criticità insistono proprio su questo ultimo tratto, esterno ai confini comunali di Campo Calabro».

Il Comune ha inoltre comunicato di aver avviato un’interlocuzione formale con il Settore Viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria, a seguito di una segnalazione di pericolo inviata per un tratto non rientrante nella competenza territoriale di Campo Calabro.

Per quanto riguarda gli interventi futuri, l’Amministrazione ha informato che il CORAP (Consorzio Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive), con nota del 22 ottobre 2025, ha assicurato l’avvio a breve di lavori di manutenzione e messa in sicurezza dell’arteria.

«Rimane pertanto – conclude la comunicazione – al netto di provvedimenti marginali adottabili nel tratto di nostra competenza, inalterata la criticità della strada negli altri segmenti. Attendiamo il preannunciato intervento del CORAP, già sollecitato anche dal Comune di Reggio Calabria».

La popolazione resta in attesa di riscontri concreti, nella speranza che l’intervento annunciato possa finalmente porre fine ai disagi e alle condizioni di rischio che da tempo interessano una delle vie di accesso più importanti alla Zona Industriale di Campo Calabro.

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