L’ex sindaco della città di Villa San Giovanni, Giovanni Siclari, interviene con forza sul futuro del depuratore di Pezzo, criticando duramente la recente decisione della Commissione Territorio del Comune, che ha deciso votando all’unanimità di mantenerlo attivo, nonostante la realizzazione prevista di un nuovo impianto a Bolano che risulta presente nel progetto per il ponte sullo stretto.
“CARI AMICI DEL QUARTIERE DI PEZZO – ha scritto Siclari in un post pubblico su Facebook – sappiate che due giorni fa la Commissione Territorio ha stabilito che vi dovete tenere il depuratore. Nessuno dei componenti si è preoccupato di chiedere alla società Stretto di Messina la dismissione dell’impianto, nonostante ci sia in progetto un nuovo depuratore a Bolano.”
Secondo Siclari, si tratta di una scelta infelice, che danneggia ancora una volta l’area costiera più bella della città. “Una città di 12.000 abitanti può benissimo essere servita da un solo impianto”, prosegue l’ex primo cittadino. “A Roma c’è un depuratore ogni 80-100.000 abitanti. Perché allora a Villa ne servono due? Perché far vivere gli abitanti di Pezzo accanto a un depuratore, con odori e disagi?”
Siclari lancia un appello in vista del prossimo Consiglio Comunale, fissato per il 25 giugno: “È ancora possibile deliberare la richiesta di non costruire il nuovo impianto a Porticello e di dismettere quello di Pezzo, convogliando tutto a Bolano. Libereremmo la città da strutture che deprezzano il territorio.”
Infine, un affondo politico: “Fossi stato ancora sindaco – conclude – l’avrei considerata una priorità inderogabile.”
