Un nuovo, inquietante episodio scuote Reggio Calabria. Intorno alle due di notte, ignoti hanno dato alle fiamme un furgone frigo del caseificio “Delizia della Natura” dei fratelli Praticò, parcheggiato davanti al punto vendita di piazza Carmine. Le fiamme hanno rapidamente coinvolto un’altra autovettura e la facciata del palazzo dove, al piano terra, si trova lo storico negozio.
L’attentato, di chiaro stampo intimidatorio, si inserisce in una lunga scia di episodi che negli ultimi mesi hanno colpito diverse attività economiche della città: bar, negozi, imprese che operano in beni confiscati, ma anche giornalisti e rappresentanti delle istituzioni. Un linguaggio violento e mafioso che tenta di piegare la vita economica e sociale del territorio.
Il caseificio “Delizia della Natura” è tra le prime imprese ad aver aderito alla rete “Reggio Libera Reggio – la libertà non ha pizzo”, promossa dal coordinamento provinciale di Libera. Da quella stessa rete arriva oggi un messaggio chiaro e fermo: sostegno concreto ai fratelli Praticò e un appello a tutta la cittadinanza affinché si stringa attorno a chi sceglie di resistere al racket e alla paura.
“Non ci faremo intimidire – afferma Libera Reggio Calabria –. Risponderemo a questo gesto vile con il linguaggio della resistenza, della solidarietà e della denuncia. Saremo accanto alle forze dell’ordine e alla magistratura, certi che faranno piena luce su quanto accaduto. Continueremo a lavorare per una Reggio libera dalla ‘ndrangheta, dalla corruzione e da ogni forma di violenza”.
Un segnale forte, dunque, di una città che non vuole arrendersi e che rinnova la sua fiducia nella giustizia e nella partecipazione civile come uniche risposte possibili alla prepotenza mafiosa.















