I cantieri del Ponte sullo Stretto di Messina prenderanno ufficialmente il via entro l’estate 2025. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini durante un incontro con i giornalisti ieri, a Lamezia Terme.
“L’obiettivo è far partire i lavori entro l’estate: Messina e Villa San Giovannicambieranno completamente volto. Non parliamo di interventi di pochi mesi, ma di un cantiere che durerà almeno sette anni”, ha dichiarato Salvini.
Il ministro ha ribadito che il progetto è parte di una visione strategica per l’intero Sud Italia, sottolineando che il Ponte sullo Stretto sarà affiancato da infrastrutture fondamentali come l’arrivo dell’alta velocità ferroviaria a Reggio Calabria.
“Senza alta velocità fino a Reggio, il ponte avrebbe poco senso. Il nostro obiettivo è portare modernità e collegamenti veloci anche al Sud, in una logica di unità nazionale e sviluppo economico”, ha aggiunto Salvini.
Il vicepremier ha poi criticato chi continua a opporsi all’opera, definendo tali posizioni come “no ideologici”:
“C’è chi non vuole il Ponte sullo Stretto, chi è contro la TAV, chi contesta il MOSE o le Olimpiadi. Per fortuna viviamo in democrazia, ma noi andiamo avanti: queste opere cambiano la vita di milioni di italiani, riducono l’inquinamento e generano un indotto economico straordinario.”
Un tema cruciale resta quello della legalità. Salvini ha rassicurato sull’impegno del governo per evitare infiltrazioni criminali nei lavori pubblici:
“Abbiamo istituito un nuovo organismo di vigilanza. Ogni grande opera attira interessi illeciti, ma noi stiamo lavorando con Prefetture, ordini professionali e società coinvolte per garantire trasparenza e legalità.”