L’estate inizia a mostrare il suo volto più rovente. A partire da martedì 3 giugno, l’Italia sarà interessata dalla prima significativa ondata di caldo stagionale, spinta da una massa d’aria calda in risalita dal deserto del Sahara, attraverso Marocco e Algeria. Si tratta della classica espansione dell’anticiclone africano, destinata a dominare le condizioni meteorologiche sul Mediterraneo centrale nei prossimi giorni.
L’effetto sarà immediato: cieli sereni o poco nuvolosi e temperature in rapido aumento, soprattutto nelle regioni del Nord, lungo il versante tirrenico e sulle isole maggiori. Le massime oscilleranno diffusamente tra i 28 e i 30 gradi, con un clima già pienamente estivo. Tuttavia, la Sardegna sarà la prima a sperimentare gli eccessi di questa fase: entro metà settimana si potranno registrare punte di 34-35°C, specie nelle aree interne e pianeggianti dell’isola.
Il caldo si farà sentire anche nelle regioni centrali tirreniche, con giornate sempre più soleggiate e afose. Più attenuato, invece, l’impatto sull’estremo Sud e lungo l’Adriatico: qui, infatti, correnti più fresche in arrivo dai Balcani – in particolare dall’area tra Grecia e Turchia – mitigheranno ancora per qualche giorno la calura, garantendo un clima più gradevole e ventilato.
La situazione è destinata però a uniformarsi nel prossimo fine settimana, con temperature in ulteriore aumento su tutto il Paese, preludio di un possibile avvio anticipato della stagione estiva anche dal punto di vista climatico.