Villa San Giovanni – Si è conclusa con grande successo la prima edizione del convegno “Introduzione alla Psicopatologia Fenomenologica”, un evento innovativo che ha rappresentato un momento di alto profilo per il panorama della salute mentale e della formazione psicopatologica in Calabria.
Ospitato presso l’Ambulatorio Psicogeriatrico Neurolab22, il seminario ha attratto numerosi professionisti del settore, studenti e appassionati, rivelandosi una tappa significativa per la divulgazione della psicopatologia fenomenologica, disciplina che pone al centro l’esperienza soggettiva del paziente. L’evento è stato promosso con dedizione dalle Dottoresse Maria Grazia Richichi (Geriatra e Psicogeriatra, ASP Reggio Calabria) e Samantha Libri (Psicologa e Psicogeriatra), che hanno saputo creare un clima accogliente e professionale, favorevole all’apprendimento e al confronto.
Tra i relatori di spicco, ha brillato il contributo del Dott. Giacomo Romeo, del CSM di Reggio Calabria, che ha offerto riflessioni di rilievo sul ruolo della fenomenologia nella pratica clinica. Di grande impatto anche l’intervento del Dott. Massimiliano Aragona, rappresentante della Società per la Psicopatologia Fenomenologica, che ha condiviso la sua vasta esperienza internazionale. A chiudere il panel, il prof. Gilberto Di Petta, autore e docente della Scuola di Psicoterapia Fenomenologica-Dinamica, ha fornito una lettura profonda e articolata dei fenomeni psicopatologici.
La giornata si è articolata in due momenti formativi: una prima parte teorica, dove sono stati delineati i fondamenti della psicopatologia fenomenologica, e una seconda parte dedicata alla discussione di casi clinici reali, occasione preziosa per tradurre la teoria in pratica, consolidando le competenze dei partecipanti.
Un aspetto altamente apprezzato è stata la costante interazione tra pubblico e relatori. Dopo ogni relazione, i presenti hanno potuto porre domande, offrire spunti e avviare momenti di dialogo scientifico che hanno arricchito l’esperienza formativa e reso l’evento un’occasione di confronto accademico e professionale di altissimo livello.
Al termine delle otto ore di formazione intensiva, è stato rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i presenti, a testimonianza dell’impegno profuso e del valore del percorso svolto. I feedback ricevuti testimoniano un alto gradimentoper i contenuti e l’organizzazione, confermando l’intento degli organizzatori di proseguire con nuove edizioni e consolidare un punto di riferimento nel campo della psicopatologia fenomenologica nel Sud Italia.
Con questo primo incontro, Villa San Giovanni si candida a diventare uno snodo importante per lo sviluppo di iniziative culturali e scientifiche nel campo della psichiatria fenomenologica, offrendo formazione di qualità e dialogo interdisciplinare in un contesto accogliente e stimolante.