Con l’Ordinanza Sindacale n. 46 del 13 maggio 2025, il Sindaco di Reggio Calabria, Avv. Giuseppe Falcomatà, ha disposto il divieto temporaneo di balneazione nel tratto costiero Catona-Bar Reitano a causa del superamento dei limiti microbiologici previsti dalla normativa.
L’ARPACAL ha rilevato un valore di E. coli pari a 1.600 UFC/100ml nel campione prelevato il 28 aprile 2025, come indicato nella nota ufficiale. Il limite normativo è stato superato, rendendo necessaria l’adozione immediata di misure di tutela per la salute pubblica. L’ordinanza resterà in vigore fino a nuova comunicazione.
Spiagge Non Balneabili a Reggio Calabria: Divieti Attivi da Anni su Diverse Aree Costiere
Nel Comune di Reggio Calabria, diverse spiagge risultano temporaneamente non balneabili a causa di inquinamento marino, rilevato attraverso analisi microbiologiche ufficiali che hanno evidenziato valori fuori norma.
Attualmente sono balneabili le seguenti località: Bocale – Spiaggia Calipso, Bocale 2 – Lido CC, Catona – Centro Svizzero, Gallico – Camping, Lido Caponera, Pellaro – Martorana, Punta Pellaro, S. Gregorio – Temesa N, tra le altre.
Permane invece il divieto di balneazione — in vigore addirittura dal 19 giugno 2014 — in tratti costieri come: 500 m N Tott. Annunziata, Circolo Velico, Gallico – Lido Mimmo, Lido Comunale Villa Zerbi, Pentimele, e Pellaro – Lume. Queste zone risultano ancora ufficialmente interdette alla balneazione secondo i dati di monitoraggio.